Letto mesi fa, riletto quando ho scattato le foto che vedete qui. Mi ha fatto male, mi ha fatto bene, mi ha respirata, risucchiata, accarezzata.
Potrei dire quello che anche molti altri hanno detto, e cioè che @ilaria.spadaccini riprende, sia nelle scelte grafiche che nelle scelte linguistiche, la struttura delle opere di @rupikaur_. Sembra di sfogliare uno dei suoi libri, verissimo, ma quando nelle parole c’è tanta rivoluzionaria potenza come in quelle di Ilaria, i confronti cadono e si disintegrano.
Grazie per la fiducia, Ilaria, custodirò “papavero bianco” con delicata attenzione: ho vissuto tutta la vita possibile tra le tue parole e ho pianto le mie maree, è stato un viaggio di quelli che si ricordano, sempre, con il sorriso, quello che spunta sulle labbra di chi ha sperimentato il dolore ma ha saputo farne semi per il futuro.
qui il post con degli estratti del libro https://www.instagram.com/p/CRJI5MFHBN5/?hl=it
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