« Dove non puoi amare, non soffermarti »
Qualche tempo fa una di voi mi ha contattata in privato chiedendomi se avessi avuto piacere di ricevere qualcosa dal negozio della sua mamma.
Io sono rimasta lusingata e ho detto “si, certo, grazie, sono emozionata”.
Ho curiosato tra i prodotti che mi sono stati mostrati e poi li ho visti, appesi insieme ad altri orecchini dedicati a lei, e ho sentito il fuoco accendersi.
Frida.
Potente, passionale, immensa, Frida.
Quando li ho ricevuti e li ho appesi alle orecchie, ho capito subito che non erano semplicemente un paio di orecchini: erano un promemoria, uno stimolo, un abbraccio, un fiammifero, un uragano, un traguardo.
Leggevo di Frida quando ero una ragazza che cercava modi per diventare donna, e quello a cui pensavo con insistenza, nel mentre, era: “sarò felice quando mi amerò come si è sempre amata lei”.
Quando mi sono infilata gli orecchini di @fulvia_riccione, ho raccolto i capelli e mi sono guardata allo specchio, ho capito di esserci arrivata, di essere diventata quella donna che speravo di raggiungere.
Mi sono sentita Frida, mi sono sentita vento e lava che cola dai vulcani.
E mi sono detta:
“Non perderla mai, questa Frida sognata e finalmente raggiunta. Non lasciare che il tuo fuoco si spenga, proteggilo, proteggiti, soffermati solo dove il tuo cuore sprigiona scintille”.
Vorrei dire grazie a Valeria e alla sua fantastica mamma perché con un paio di orecchini sono state in grado di farmi sentire meravigliosa.
🌿 appassionate di Frida, se scrivete a @fulvia_riccionescoprirete un sacco di modelli alternativi ispirati a questa straordinaria donna.
Ci sono anche un sacco di gioielli dipinti a mano proprio da Fulvia, e sono splendidi!
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