fun fact about me : penso sempre al cibo 📍
L’anello che ho scelto, oltre ad essere esteticamente bellissimo, si chiama come il ricordo più bello che ho di Parigi.
••• Ancora mi ricordo le mattine di inizio novembre passate ad un tavolino rotondo, di fianco ad una vetrina con la tettoia rossa mentre fuori autobus e passanti sfidavano il vento freddo.
In quel café non si respirava ossigeno, ma odore di burro e di sfoglia, di forno e di impasto. Bastava passare di fronte all’ingresso per percepire l’aroma pieno che avrebbero preso i tuoi vestiti se ti fossi avventurato al suo interno.
Poco dopo aver ordinato la proprietaria, una signora di mezza età che non parlava una parola di inglese ma usava il francese come se fosse una lingua universale, si avvicinava con un vassoio carico di cibo:
due spremute di arancia,
un caffè (francese, e già qui ci capiamo),
una cioccolata calda (fatta con acqua invece che con latte),
due crêpes strabordanti di cioccolato,
mezza baguette a testa accompagnata da burro e marmellata,
e infine loro,
due croissant
che non sapevano di carta da forno ma di paradiso.
••• il mio ricordo migliore, per sempre legato all’anulare sinistro.
É il posto dell’anello di fidanzamento, ma finché Dorian non si deciderà, il mio cuore sarà solo loro.
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🥐 anello croissant
💫 bracciale Enyo
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